L’area ad alto rischio idrogeologicoricade nell’ambito del bacino idrografico del Platani ed è ubicata a Sud del centro abitato di Santa Caterina Villarmosa; costituisce la porzione più ad ovest dell’area classificata a rischio R4 – P3 dal Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico del bacino idrografico del Fiume Platani ed individuata dal codice 063-2SV-003.

Il progetto prevede il consolidamento dei versanti, distinti in quattro aree d’intervento, con opere atte a contrastare la mobilitazione e l’evento franoso dato dalla coltre di materiali di riporto e dalle argille rimaneggiate, con l’introduzione di serie di paratie di pali trivellati in cls armato a protezione delle infrastrutture e degli edifici esistenti presenti nell’area a rischio.

L’introduzione delle paratie di pali produrrà un’azione di contenimento e ricucitura degli strati soggetti ai fenomeni di instabilità, con un significativo incremento dei coefficienti di sicurezza allo scivolamento degli ammassi lungo le superfici di rottura ipotizzate, ossia con introduzione delle opere di contenimento.

Nell’ambito dell’area a valle è previsto un intervento finalizzato al ripristino del regolare deflusso delle acque lungo il tratto imbrigliato del torrente, con opere di sistemazione superficiale della scarpata che prevedono la profilatura, la regolarizzazione e l’applicazione di geotessile alveolare con struttura a nido d’ape ad elevata permeabilità, in grado di trattenere il terreno e contrastare i fenomeni erosivi. Le geocelle, riempite di terreno vegetale, consentiranno la crescita ed il supporto di una vegetazione essenzialmente di tipo erbacea e/o arbustiva del tipo autoctono.